DOUGLAS CARL ENGELBART

L'inventore del mouse
della teleconferenza, ideatore dell'interfaccia grafica a finestre,
precursore dell'ipertesto ed uno dei padri di internet.

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(Questa foto appartiene a Mac Steve) (Questa foto appartiene a Hugo Pardo Kuklinski)

(Questa foto appartiene a NewMediaConsortium)

|-->   30-01-1925
-->|   vivente
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Storia:

Douglas Engelbart è nato nel 1925, in Oregon, dove è cresciuto in una piccola fattoria. Nel 1942, si diploma alla scuola superiore e si inscrive alla Oregon State University per studiare ingegneria elettrica. I suoi studi sono interrotti dalla seconda guerra mondiale. Si arruola nella Marina e passa due anni nelle Filippine come tecnico radar. Qui legge un articolo che lo impressiona e influenza per tutta la sua vita: Vannevar Bush's "As We may Think." sul senso della scienza e dei suoi impieghi in pace ed in guerra.
Engelbart dopo la guerra ritorna a scuola e si laurea nel 1948. Inizia a lavorare presso il NACA Ames Laboratory che è un precursore della NASA. Pensava a riguardo del mondo e a come stava sviluppandosi sempre più in maniera complessa, e ricordò la sua esperienza leggendo l'articolo di Bush. Iniziò ad immaginare persone davanti a degli schermi, "volando" in uno spazio di nformazione dove potevoano formulare ed organizzare le loro idee con incredibile velocità e flessibilità. Tutto questo ovviamente molto prima che internet ed il web esistessero.
Con questo nuovo bersaglio in mente, Engelbart si iscrisse al programma di laurea di ingegneria elettrica della UC Berkeley e raggiunse il suo Ph.D. in 1955. Fu Professore Assistente a Berkeley, ma presto realizzò che i suoi sogni di utilizzare i computer per aumentare l'intelligenza umana erano molto lontani dall'essere realizzati in questa maniera. Engelbart lasciò Berkeley ed ottenne una posizine di ricerca al Stanford Research Institute (SRI).
At SRI, Engelbart formulò una nuova disciplina allo scopo di aiutare le organizzazioni a mantenersi durante la crescente complessità e rapidità di mutamento che erano costrette ad affrontare con la crescita esponenziale della tecnologia, o, come ha sempre detto, con l'aumentare dell'intelletto umano. Nel 1962, scrisse "Sull'aumento dell'intelletto umano", un lavoro concettuale relativo al fatto che con l'aumento dell'intelletto umano si acquisiscono le capacità di affrontare e risolvere problemi sempre più complessi, in tempi sempre più brevi.
Nel 1963, Engelbart appronta il suo personale laboratorio di ricerca. Lo chiamò Augmentation Research Center (Centro di Ricerche sull'Aumento). Dagli anni '60 agli anni '70 il suo laboratorio ha sviluppato un elaborato ipermedia - sistema di gruppo chiamato NLS (oNLine System). Il NLS facilita la creazione di librerie digitali e raccolte di documenti utilizzando ipertesti. Questa fu la prima implementazione di successo dell'ipertesto. NLS usò un nuovo strumento per facilitare l'interazione con il computer: il mouse. Il mouse non fu adottato per uso generale fino al 1980 quando i computer Apple iniziarono ad utilizzarlo. NLS inoltre creò nuove interfacce grafiche per l'utente sviluppando un ambiente a finestre che permetteva all'utente di gestire mail così come offrire una grande varietà di opzioni per la gestione dei testi. Forse ancora più importante, NLS inoltre realizzo un sistema di video teleconferenza su schermo. Tutte queste tecnologie, che oggi sono onnipresenti, erano strabilianti negli anni '60.
Nel 1968, alla Fall Joint Computer Conference a San Francisco, Engelbart dimostrò NLS in una presentazione multimediale di 90 minuti, in cui erano inclusa una video conferenza in tempo reale con lo staff nel laboratorio che si trovava a 30 miglia di distanza. Lo scalpore fu enorme, e quel demo fu detto "la madre di tutti i demo", ci fu qualcuno che non volle crederlo possibile e pensò che era tutta una finzione. Fu in quella demo che tutti principali i concetti attualmente usati ed applicati nei moderni PC furono proposti ed ideati.
Engelbart sviluppò NLS con i fondi di ARPA. Era eccitato da quello che la nuova rete ARPA stava costruendo. La vide come un veicolo per estendere NLS ed accrescere e distribuire collaborazione. "Mi resi conto che c'era una comunità già pronta di computer" disse Engelbart. "Era proprio quello che stavo cercando". Il laboratorio di Engelbart era diventato il secondo nodo nella rete ARPANET.

Engelbart fu molto coinvolto nell'intero progetto e di unire il Network information Center (NIC) che usava NLS come una sorta di camera di compensazione online per le risorse di ARPANET.
Engelbart ha continuato a lavorare sulla ricerca per aumentare l'intelletto umano, raramente ricevendo consensi che si sarebbe meritato. Nel 1989, fondò il Bootstrap Institute per incoraggiare le alte performance delle organizazioni, sviluppando tecnologie e promuovendo collaborazione.
Attualmente ha un ufficio presso Logitech, ma preferisce dedicarsi al progetto Bootstrap.


Fonti:
http://news2000.libero.it/webmagazine/799.jhtml#
http://www.ibiblio.org/pioneers/englebart.html









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