LINUX

Il sistema operativo Open di Linus Torvalds
Ultima modifica: 24-08-2010


Immagine creata da Larry Ewing
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Storia:
Nasce all'inizio del 1991 ad opera di Linus Torvalds, giovane studente Finlandese, appassionato di programmazione, era insoddisfatto del sistema operativo Minix (sistema operativo unix-like destinato alla didattica, scritto da Andrew Tanenbaum, professore ordinario di Sistemi di Rete all'università di Amsterdam), poiché supportava male la nuova architettura i386 a 32bit, all'epoca tanto economica e popolare. Così Linus decise di creare un kernel unix con lo scopo di divertirsi e studiare il funzionamento del suo nuovo computer, che era appunto un 80386.
Il progetto è nato timidamente, senza che il suo ideatore credesse che potesse essere un successo. Dopo un anno già oltre 100 persone lo stavano provando e testando, dando così inizio all'avventura di questo incredibile sistema operativo.

Luglio 1991 - Ufficialmente tutto inizia in un'estate finlandese, Linus Benedict Torvalds, ancora un giovane studente dell'Università di Helsinki, si informa su Usenet se qualcuno lo può aiutare in un nuovo progetto relativo a Minix.

La prima versione del kernel Linux, la 0.01, fu pubblicata su Internet il 17 settembre 1991.

5 Ottobre 1991 - Nello stesso anno viene rilasciata la versione 0.02. Il post su usenet che ne annuncia la presenza è diventato un classico.

Gennaio 1992 - Viene rilasciata la versione 0.12. Risulta relativamente stabile e supporta vario hardware.
Da questa versione in poi la crescita di Linux inizia a diventare progressiva e dirompente, sia come numero di coder che supportano lo sviluppo, sia come utilizzatori.
Presto i sistemi Linux superarono Minix in termini di funzionalità: Torvalds e altri sviluppatori della prima ora di Linux adattarono il loro kernel perché funzionasse con i componenti GNU ed i programmi in user-space per creare un sistema operativo completo, pienamente funzionante e libero.
Linux, che resta Copyrighted by Linux Torvalds, diventa ufficialmente un software aperto, abbracciando in pieno la General Public License (GPL) del movimento Free Software di Stallman.
Infatti inizialmente Linux (il sistema operativo basato sul kernel programmato da Linus) per girare utilizzava, oltre al kernel di Linus Torvalds, lo userspace di Minix. Successivamente Linus decise di rendere il sistema indipendente da Minix, anche perché non ne gradiva la licenza che lo rendeva liberamente utilizzabile solo a fini didattici, quindi decise di sostituire quella parte del sistema operativo col software del progetto GNU. Per fare ciò Linus doveva cambiare licenza e adottare la GPL, che tra l'altro considerava buona per il suo sistema operativo a prescindere dal software GNU stesso. E così la licenza cambiò in GPL, e Linux divenne il progetto open source aperto ai contributi esterni che tutti conosciamo, e anche se nessuno all'epoca poteva prevederlo, questa caratteristica gli avrebbe permesso di ottenere il successo che tutti possiamo constatare attualmente.
Grazie all'aumento esponenziale dell'interesse da parte della comunità mondiale nascono i primi LUGs (Linux User Groups), ormai diffusi anche in Italia.

Nella primavera del 1992 l'hacker Orest Zborowski riuscì a rendere eseguibile il server X sulla versione 0.13 di Linux. Per far ciò Orest dovette implementare tutta la struttura degli Unix Domain Socket indispensabili a X Window e quindi un primo livello socket sul quale venne poi costruita tutta l'infrastruttura di rete di Linux. In realtà il tutto era imbastito in maniera un po' caotica e non era ben integrato all'interno del kernel ma Linus accettò comunque la patch perché con essa era possibile sia utilizzare X, sia utilizzare tale infrastruttura per dotare Linux di uno stack di rete. Entusiasta della novità Linus rilasciò dopo la versione 0.13 la versione 0.95 senza pensare a tutti i problemi di sicurezza che la rete avrebbe comportato.
Nascono le prime distribuzioni: la MCC Linux e la SLS.

14 marzo 1994 dopo 16 livelli di patch ad opera del suo creatore, il kernel 0.99 divenne Linux 1.0. Fu lo stesso Linus Torvalds a presentare la prima versione stabile della sua creatura presso l'Università di Helsinki.
Nascono RedHat, Debian, SUSE tutt'ora fra le distribuzioni più diffuse.

1995 - Compaiono sul mercato nuove distribuzioni commerciali come Caldera Linux. Kernel 1.2 out in Marzo. Dal kernel 1.3 in sviluppo si passerà direttamente al 2.0

1996 - Rilasciata la versione 2.0. Compaiono le prime versioni tradotte in più lingue.
Linux ha bisogno di una mascotte: nasce TUX, un pinguino disegnato da Larry Ewing. Il nome TUX deriva come abbreviazione di Torvalds UniX. Altre fonti sostengono si tratti dell'abbreviazione di TUXedo che in inglese significa il nostro "giacca e cravatta" a causa della colorazione del corpo del pinguino.

1997 - Da qui in poi la storia di Linux diventa sempre più Linus indipendent, che nel 1997 lascia la Finlandia per raggiungere Santa Clara, Silicon Valley, dove lo aspetta, nella misteriosa start-up Transmeta, un ruolo che ai più non è chiaro.
Per anni, prima di annunciare al pubblico di produrre microprocessori a basso consumo e quotarsi al NASDAQ, Transmeta rimane un segreto impenetrabile intorno al quale si accumulano rumours e misteri.

1999 - Dopo lunga attesa il kernel 2.2 vede la luce, un passo avanti notevole. Nel pieno del boom della new economy si quotano al Nasdaq con successo società che basano il loro business interamente su Linux come RedHat, Va Linux e Caldera (che, paradossalmente, dopo alcuni anni, movimenti societari e il cambio di nome in Sco Group, diventerà uno dei peggiori nemici del pinguino).

2001 - Agli inizi dell'anno, dopo varie pre-version, su kernel.org appare l'immagine da 19.788.626 byte del 2.4.0 La  prima release di un altro stable thread, con un maggiore e più ampio supporto di hardware di livello enterprise.

2002 - Linux è una reale alternativa al mondo Microsoft e Unix, si ritrova milioni di utenti, migliaia di sviluppatori e un  mercato in espansione.
E' presente in sistemi integrati, è usato per il controllo di dispositivi robotizzati e ha volato a bordo dello Shuttle, praticamente gira su oggetti elettronici di tutti i tipi, dai palmari alle workstation Alpha, risultando l'OS in assoluto il sistema operativo più soggetto a porting.
Nessuno ormai si sogna di considerarlo un progetto sperimentale che non possa essere usato in applicazioni mission-critical, IBM "lo monta sui suoi server" (e lo pubblicizza pure), Microsoft lo considera il principale nemico da combattere (e non lesina risorse nel farlo), Oracle ci fa girare sopra il suo DB.

2003 - Il 2003 sarà ricordato anche per l'anno di SCO e dei suoi attacchi a Linux e al mondo OpenSource, consequenziali ad una azione legale intrapresa contro IBM.
Le modalità degli attacchi, la loro natura, il modo con cui si cerca creare paura incertezza e dubbio sono sintomo di interessi che vanno oltre la protezione di presunte proprietà intellettuali per parti di codice che vengono nominate ma non mostrate sembrano delinearsi come un banco di prova decisivo per la definitiva affermazione di Linux anche sul lato desktop e per un cambio paradigmatico su come viene valorizzato e diffuso il software.
Tecnologicamente la strada è chiara e le carte sono vincenti: Linux e tutto il software OpenSource sono decisamente all'altezza sia sui sistemi di fascia alta che sui desktop, oltre ad essere presente nel cuore invisibile di innumerevoli device elettronici.

2004 - Sgonfiato, anche se non concluso, il caso SCO, nuove minacce si profilano all'orizzonte di un pinguino che continua a diffondersi e conquistare nuovi territori: in particolare leggi draconiane sui brevetti, che permettono di brevettare indiscriminatamente algoritmi, soluzioni e idee informatiche triviali e ambiamente diffuse, o soluzioni tecniche tali da rendere impossibile o soggetta a una fee arbitraria l'interoperabilità fra sistemi operativi.
Intanto il kernel 2.6 si diffonde e viene usato nelle principali distribuzioni, sempre più user friendly e pronte per il desktop.
Al giorno d'oggi Linux è probabilente uno dei più versatili e stabili sistemi operativi per server e per desktop, coservando una leggerezza e adattabilità imbattibili.


Fonti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Linux
http://openskills.info








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