APPLE COMPUTER


Fondata da Steve Jobs e Steve Wozniak
Ultima modifica 23-08-2010


(Questa foto appartiene a Keri Henare)
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Storia:

La Apple Inc. (prima del gennaio 2007 nota come Apple Computer Inc.) è una società con sede a Cupertino, nel cuore della Silicon Valley (California), che dai primi anni '80 ha conquistato un posto preminente nella storia dell'informatica. Conosciuta in tutto il mondo grazie alla vasta gamma di computer Macintosh, attualmente il suo nome è associato anche al famoso lettore di musica digitale iPod, con il suo negozio di musica online iTunes Store e all'iPhone, che include un iPod, un cellulare e un palmare. La Apple ha portato più volte grandi innovazioni nel settore dell'alta tecnologia.

Prima di co-fondare la società, Steve Wozniak era un hacker, che nel 1975 iniziò a tenere conferenze al Homebrew Computer Club, ispirato dagli avvenimenti del tempo. Fu lì che incontrò il suo vecchio amico Steve Jobs.
Jobs e Wozniak cominciarono a lavorare su Apple I nella stanza da letto di Steve Jobs.

All'epoca, gli unici processori commerciali disponibili erano l'Intel 8080, che costava 179 dollari, e il Motorola 6800 che costava 170 dollari. Wozniak avrebbe voluto utilizzare il 6800, ma entrambi erano fuori dal suo budget. Perciò, in attesa del giorno in cui avrebbe potuto permettersi una CPU, cominciò a osservare, a imparare e a progettare i suoi computer sulla carta.

Quando la MOS Technologies mise in commercio il suo chip 6502 nel 1976 al modico prezzo di 25 dollari, Wozniak iniziò immediatamente a scrivere una versione del linguaggio di programmazione BASIC per il nuovo processore. Una volta completata, cominciò a progettare un computer sul quale farlo girare. Il chip 6502 era stato progettato dallo stesso team che aveva progettato il 6800, cosa più che comprensibile, dal momento che molti impiegati nella Silicon Valley lasciavano le loro società per formarne di nuove. Il vecchio progetto del computer di Wozniak basato sul 6800 aveva solo bisogno di alcune piccole modifiche per poter utilizzare il nuovo processore.
Una volta completata la macchina, Wozniak prese subito a parlarne durante le sue conferenze al Homebrew Computer Club, dove mostrò per la prima volta il suo sistema.
Jobs riuscì a convincere Wozniak ad assemblare la macchina che aveva progettato e a venderla con lui.

Nel 1976 il lavoro su Apple I è finito il prototipo viene costruito nel garage di Steve Jobs e Wozniak offre a Hewlett Packard la sua creazione ma nessuno in HP è interessato al suo computer.

Dopo questo smacco, Jobs decide che sarebbe opportuno produrre l'Apple I da soli.
La macchina era dotata di un paio di caratteristiche interessanti: la prima era quella di poter essere collegata a un televisore. Visto che molti computer dell'epoca non prevedevano nemmeno un dispositivo video, quella era un'innovazione notevole; purtroppo il video era molto lento, soltanto 60 caratteri per secondo. La macchina si chiamava Apple I e includeva delle ROM da dove caricava il codice all'accensione, questo rendeva molto semplice l'accensione della macchina. Spinto dall'insistenza di Paul Terrell, Wozniak progettò anche un modulo per interfacciare il computer a un lettore a cassette per caricare e salvare i programmi. Il lettore era molto rapido (per l'epoca): leggeva e scriveva 1200 bps. Il pregio dell'Apple I era la semplicità: era un computer discretamente potente, ma Wozniak era riuscito a progettarlo utilizzando pochi componenti (rispetto ai computer concorrenti) quindi era relativamente economico. La capacità di Wozniak di semplificare un circuito elettronico per ridurne i costi è leggendaria, e buona parte di questa leggenda la si deve al progetto dell'Apple I e Apple II.
Jobs prese contatti con il proprietario di un negozio di computer della zona, The Byte Shop, e gli presentò la macchina. Il proprietario era interessato alla macchina e si impegnò a comprare 50 esemplari del computer pagandoli 666,66 dollari l'uno, ma non intendeva venderli in scatola di montaggio, li voleva tutti montati. Quindi, per non perdere il contratto, Jobs e Wozniak dovevano assemblare tutti i computer senza però disporre né di una fabbrica né dei soldi necessari per impiantarla.
Dopo essersi associati con un altro amico, Ronald Wayne che progetta il primo logo Apple, i tre iniziarono a costruire le macchine. Per trovare i soldi per acquistare i pezzi usarono qualsiasi mezzo (compreso vendere la calcolatrice scientifica HP di Wozniak e il furgoncino Volkswagen di Jobs, raccogliendo 1250 dollari) e sequestrarono il garage alla famiglia di Steve Jobs, dove assemblarono i computer. In giugno riuscirono a consegnare i computer che vennero regolarmente pagati. È singolare notare che i computer vennero forniti senza case. Chi acquistava il computer poi doveva provvedere in proprio alla realizzazione del case; vi sono fotografie dell'epoca, infatti, che mostrano l'Apple I contenuto in una scatola di legno. Alla fine vennero costruiti 200 Apple I.
La progettazione della macchina si stava rivelando molto più costosa del previsto e iniziavano a mancare i soldi. Jobs chiese a Wayne di impegnarsi economicamente, ma Wayne, scottato da un fallimento avvenuto quattro anni prima, si rifiutò e decise di uscire dall'azienda. Jobs contattò Mike Markkula il quale, fiducioso nel progetto, investì 250.000 dollari; i tre fondarono la Apple Computer il 1 aprile 1976.
Intanto Wozniak stava già pensando al dopo Apple I. Molte delle scelte progettuali del primo computer erano dovute alle limitazioni economiche che Wozniak dovette affrontate durante lo sviluppo del prototipo. Ma ora dopo il pagamento dei computer Wozniak aveva molti soldi a disposizione e iniziò a progettare l'Apple II, che sarebbe stato un radicale miglioramento del predecessore.

Con dei soldi in cassa e un nuovo case in mano, l'Apple II venne presentato al pubblico nell'aprile del 1977 durante il primo West Coast Computer Faire, e con la sua presentazione generalmente si ritiene sia nata l'era del personal computer. Milioni di computer vennero venduti negli anni '80. Come per Apple I, cerca di vendere Apple II ad una grande azienda che si occupa di computer - in questo caso Commodore - ma ottiene di nuovo un rifiuto.
Nello stesso anno Apple diventa Apple, Inc. Rob Janov progetta il logo Apple che è ancora in uso oggi (soltanto i colori dell'arcobaleno sono stati eliminati nel 1998.
Apple e Xerox firmano un accordo che permette a Xerox di investire un milione di dollari in azioni Apple. In cambio gli ingegneri di Apple possono studiare l'interfaccia utente grafica PARC di XEROX il primo Sistema Operativo con una interfaccia utente grafica, la base di molte delle tecnologie che vengono ancora utilizzate sui computer di Apple e di altri produttori.
Nasce la figlia di Steve Jobs Lisa il cui stesso nome verrà dato ad un altro computer della azienda.

Una delle differenze fondamentali di Apple II era il circuito TV che era stato totalmente ridisegnato, ora visualizzava i dati contenuti nella memoria del computer e non stringhe di testo inviategli dal processore. L'Apple II era in grado di visualizzare anche grafica, non solo semplice testo, ed era in grado di utilizzare anche dei colori. Jobs insistette per la realizzazione del case e di una tastiera migliori dell'Apple I. L'idea di Jobs era che il computer una volta tirato fuori dalla scatola dovesse essere pronto e funzionante subito, senza attese o parti da montare. Questo computer era effettivamente un grande miglioramento rispetto al computer venduto a The Byte Shop, ma il computer non era ancora completo e bisognava anche scrivere il BASIC per consentire agli utenti di programmarlo.

Nel dicembre del 1979, Jobs fu autorizzato dalla Xerox a visitare il Xerox PARC e vide il sistema Alto, aveva capito che l'informatica stava per subire una nuova rivoluzione. Vedendo quel computer dotato di interfaccia grafica aveva compreso che i computer prodotti all'epoca sarebbero stati sostituiti da nuovi computer più semplici da usare e quindi molto più interessanti per il pubblico. Decise di spronare Apple verso i nuovi computer, nacque dunque il progetto Lisa e il progetto Macintosh. Jobs riuscì ad aver accesso ai laboratori Xerox per tre giorni, grazie ad un accordo di prevendita di un milione di azioni Apple (circa 18 milioni di dollari). Quando si presentò nei laboratori trovò però l'opposizione di alcuni progettisti della Xerox, che vedevano Jobs come un pirata che assaltava un vascello pieno di dobloni anche se, in seguito alcuni andarono a lavorare per Apple.
Cominciano gli studi su Apple Macintosh grazie a Jeff Raskin vero padre del Mac il quale progetta un computer per l'uomo della strada.
Apple II viene dotato del programma Visicalc, primo foglio elettronico della storia.

Nel 1980 viene rilasciato Apple III. È venduto, a seconda della configurazione, tra 4,340 e 7,800 dollari. Apple viene quotata in borsa. In un solo anno il valore delle azioni cresce del 1700%!
Molte piccole aziende utilizzavano l'Apple II, ma la compagnia decise che era meglio uscire con una nuova macchina e mise sotto pressione i progettisti per realizzare in tempi rapidi un nuovo computer dedicato al mercato aziendale. I progettisti sfornarono l'Apple III anche se non ne erano pienamente soddisfatti: durante la progettazione erano infatti dovuti scendere a compromessi per questioni di tempo e scelte aziendali. Una delle scelte sbagliate era la mancanza di una ventola per il raffreddamento del computer. È riportato che Jobs si oppose alla ventola ritenendola non elegante. La nuova macchina purtroppo si rivelò un disastro: si surriscaldava facilmente e molti modelli dovettero essere richiamati. L'Apple III era costoso e malgrado nel 1983 ne fosse introdotta una versione aggiornata, non vendette comunque mai bene.

Nel 1981 Jobs entra a far parte del progetto Macintosh. Mike Markkula diventa il presidente di Apple Computer Inc.
Steve Wozniak rimane coivolto in un incidente aereo con notevoli danni fisici. Si congeda da Apple per qualche tempo e dal progetto Macintosh (a cui non farà ritorno in seguito).
Sull'onda del successo anche un peso massimo come IBM decise di entrare nel mercato e quindi presentò il suo personal computer. Il computer di IBM utilizzava un sistema operativo della Microsoft di Bill Gates. Questo computer, pur essendo inferiore come prestazioni agli avversari, era spinto dalla potenza commerciale dell'IBM e conquistò presto ampie fette di mercato. Il prodotto dell'IBM era acquistato principalmente dalle aziende, dato l'alto costo e le prestazioni non eccelse.  Infatti era inferiore ad Apple II e III ed era già sorpassato al momento del suo rilascio.
Apple Computer, Inc. e Apple Corps, la casa discografica dei Beatles, si accordano in privato affinché Apple Computer, Inc. possa usare il nome Apple sui prodotti relativi all'industria del computer ma non su quelli relativi agli aspetti musicali.
Nel frattempo vari gruppi di tecnici all'interno di Apple stavano lavorando al completamento di un nuovo computer, basato sulle più avanzate tecnologie allora disponibili, che comprendevano una interfaccia grafica, un mouse, la programmazione orientata agli oggetti e il supporto per le reti informatiche. Questi sviluppatori comprendevano Jef Raskin e Bill Atkinson ed erano spronati da Steve Jobs, che desiderava concentrare tutta l'azienda sullo sviluppo del nuovo computer.
Nel 1982 il lavoro su Lisa è finito e viene preparato il suo rilascio.
Apple diventa l'azienda che cresce più rapidamente nella storia.
Lisa venne presentato nel gennaio 1983 e costava 10.000 dollari. Come molti dei prodotti che seguiranno, Lisa era un prodotto troppo innovativo per i suoi tempi e troppo costoso per gli utenti a cui era indirizzato. Apple non riuscì a conquistare il mercato e Lisa venne abbandonato nel 1986.

Nel 1983 John Sculley, in precedenza presidente di PepsiCo, diventa CEO (Chief Executive Officer) di Apple Computer, Inc. Steve Wozniak ritorna in Apple.
IBM vende il suo milionesimo IBM-PC.
A metà dello sviluppo del Lisa, Jobs decise di defilarsi dal progetto per concentrarsi sul progetto Macintosh, che inizialmente era stato previsto come versione economica del Lisa. L'Apple Macintosh venne presentato nel 1984 con una pubblicità televisiva trasmessa durante il Super Bowl. Questo spot, divenuto celebre, si basava sul romanzo 1984 di George Orwell e sottintendeva un'analogia tra il Grande Fratello e IBM, dove nella parte del liberatore si trovava, ovviamente, il Macintosh. La pubblicità infatti termina con la seguente frase: "On January 24, Apple Computer will introduce Macintosh. And you'll see why 1984 won't be like "1984" " (Il 24 gennaio Apple Computer presenterà il Macintosh. E vedrete perché il 1984 non sarà come "1984".). La liberazione sottintesa è legata alla GUI, che consentirà effettivamente anche agli utenti non esperti di utilizzare il computer. Dentro Apple nasce spontaneamente la figura del Mac evangelista, una persona che convinta della superiorità del Macintosh rispetto agli altri computer cerca di convincere conoscenti e amici. I primi Mac evangelisti sono infatti alcuni impiegati della società.

Il 24 Gennaio 1984 viene rilasciato il primo Apple Macintosh.
Dispone di caratteristiche assolutamente nuove e rivoluzionarie come il suo sistema operativo che utilizza l'interfaccia utente Grafica con metafore facili da comprendere come il cestino, la scrivania, gli appunti, ecc... Macintosh diventa una pietra miliare nello sviluppo dell'industria del computer.
Viene rilasciata anche Apple Lisa 2.
Il Pentagono proibisce la commercializzazione del nuovo computer di Apple negli stati comunisti: la tecnologia utilizzata sul Macintosh a quei tempi non è ancora disponibile in Russia.

Nel 1985  Steve Wozniak decide di lasciare Apple Computer, Inc.
Diventano evidenti i primi contrasti tra Jobs e Sculley. Jobs cerca di far fuori Sculley dall'azienda con un colpo di mano. Cerca di prendere il controllo di Apple durante un meeting di Sculley in Cina.
I suoi piani vengono rivelati a Sculley all'ultimo momento da qualcuno...
Sculley toglie a Jobs tutte le responsabilità operative. Jobs rimane chairman di Apple ma non ha piu' alcuna influenza sulle decisioni dell'azienda.
Steve Jobs si dimette ufficialmente da Apple.
John Sculley firma il peggiore contratto che Apple abbia mai sottoscritto. Durante una visita di Bill Gates a Cupertino, Jobs gli mostrò un'anteprima della GUI del Mac. Si accorda con Microsoft per permetterle l'uso di alcuni elementi della interfaccia grafica Macintosh in cambio dello sviluppo di software per Mac (Word, Excel). Infatti nel 1985 Microsoft presentò Microsoft Windows, la GUI per i sistemi prodotti da IBM. Sebbene la GUI di Apple fosse notevolmente migliore a quella prodotta da Microsoft, questa aveva un asso che a Apple mancava. La Microsoft era avvantaggiata sul fronte dei prezzi: molte ditte avevano copiato il computer prodotto da IBM e ne avevano realizzato versioni compatibili ma che costavano meno dell'originale. Quindi, sebbene gli IBM-compatibili fossero tecnologicamente inferiori al progetto Macintosh, essi costavano meno ed erano più diffusi e quindi si accaparrarono ampie fette di mercato.
Le similarità introdotte nel sistema di Microsoft erano così evidenti che Apple avrebbe vinto qualsiasi causa contro Redmond.

Nel 1986 viene presentato il Mac Plus il Mac più longevo della storia.
Steve Jobs, ormai indipendente da Apple, fonda NeXT, Inc. e compra gli studi di animazione computerizzata Pixar da George Lucas per meno di 10 millioni di dollari.
Inizialmente l'azienda sembrava molto promettente, ma in seguito i suoi computer non riuscirono a vendere e quindi la società si avviò verso il fallimento.

Nel 1987 si festeggia il decimo anniversario di Apple.
Vengono rilasciati Mac SE e Mac II il primo mac a colori viene rilasciato anche Quark Xpress 1.0 PowerPoint 1.0 ed il System 4.0.

Nel 1988  Microsoft rilascia Windows 2.0.3
Apple fa causa a Microsoft e Hewlett Packard accusandoli di violare copyright di Apple su MacOS. Windows 2.0.3 dispone di icone in stile Mac.
Esce il System 6.0, esce anche il Mac Iix con lettore floppy da 1.44 mb

Nel 1989 Apple Corps fa causa ad Apple Computer accusandola di aver violato i termini dell'accordo del 1981 costruendo computer con la capacità di produrre musica sintetizzata.
Xerox fa causa a Apple per l'interfaccia di Mac e Lisa.
Viene introdotto il sistema operativo NeXTstep 1.0.
Apple presenta il primo portatile della sua storia il "Portable" di ben 9Kg di peso. Il prodotto si rivela un fallimento.

Nel 1990 esce Windows 3.0, esce Mac Iifx il personal computer più veloce e costoso della storia fino a quel momento 40mhz e 12.000 dollari.
Nasce la tecnologia video QuickTime, nasce Adobe Photoshop solo per Mac. Si avvia la specializzazione delle macchine Mac verso la grafica ad altissimo livello.
Venne presentato un nuovo portatile chiamato PowerBook in risposta al fallimento del Portable.
La serie originale, la 1xx, era formata da due prodotti distinti, il PowerBook 100 realizzato in collaborazione con Sony, molto simile ad un subnotebook, basato sul vecchio processore Motorola 68000, e i più potenti e completi nella loro configurazione, PowerBook 140 e PowerBook 170. PowerBook stabilì lo standard per tutti i futuri portatili che lo seguirono: introduceva lo schermo posto verticalmente e collegato tramite una cerniera alla tastiera posta orizzontalmente, la trackball e altre innovazioni. Supportava le reti AppleTalk ed era incluso QuickTime che forniva un supporto multimediale. Una vera rivoluzione!

Nel 1991 nasce l'alleanza tra IBM, Apple e Motorola: IBM e Motorola sviluppano il processore RISC (PowerPC) per Apple. Pixar Animation Studios e Disney creano una partnership per la realizzazione di film creati da Pixar e distribuiti da Disney. Apple Computer, Inc. paga Apple Corps 26.5 milioni di dollari per chiudere la vertenza legale.

Nel 1992 viene annunciato NeXTstep 3.0; Microsoft rilascia Windows 3.1 uno dei sistemi operativi per PC di maggior successo. Nasce il System 7.1

Siamo nel 1993 Il primo processore PowerPC (601) viene rilasciato da Motorola con clock da 50 MHz, 66 MHz e 80 MHz. Michael Spindler sostituisce Sculley nella carica di CEO Apple - Sculley resta nella carica di chairman.
Apple rilascia il suo primo PDA (Newton MessagePad) ma vendono quantità molto limitate come spesso è accaduto nella storia di Apple di sbagliare epoca per il lancio di una futura innovazione.
Nello stesso anno la corte decide che l'interfaccia grafica di Windows 2.0.3 era prevista dagli accordi del 1985 tra Apple e Microsoft firmati da Sculley.
Sculley si dimette da Apple e diventa chairman e CEO di Spectrum.

Nel 1994 Apple rivoluziona i Macintosh adottando come processore il PowerPC, creando per l'occasione un consorzio con Motorola ed IBM, aziende detentrici della tecnologia utilizzata per creare che consegnano i processori PowerPC 603 e 604. Il PowerPC era sensibilmente diverso rispetto ai precedenti processori della famiglia 6800, difatti Apple dovette sviluppare uno strato di emulazione per i programmi sviluppati prima del PowerPC.
MacOS 7.5 viene rilasciato: un grande passo avanti rispetto a 7.1.2+
Apple comincia a licenziare a terzi il suo MacOS I primi saranno Power Computing, Radius e Humax. Apple annuncia Pippin, un sistema multimediale per la casa, per il gioco, l'apprendimento e la navigazione internet si rivelerà anch'esso un passo falso, ancora troppo avanti con i tempi.

1995 Viene rilasciato il PowerPC 603e, il System 7.5.2, il primo e unico Mac quadriprocessore, di Daystar Digital dal costo di 10.000 dollari.
Apple lancia il suo servizio on-line eWorld, ancora una volta troppo avanti con i tempi, chiuderà un anno dopo.

Il 1996 è il ventesimo anniversario di Apple. Viene annunciato il Mac celebrativo: Twentieth Anniversary Macintosh nome in codice Spartacus diverrà un oggetto da collezione ancora oggi introvabile.
Viene rilasciato System 7.5.5. ed Internet Explorer 2.0. Gil Amelio diventa presidente e CEO di Apple Computer Inc.
Jobs riuscì a convincere il consiglio di amministrazione di Apple ad acquistare la NeXT Computer e ad utilizzare NEXTSTEP (il sistema operativo sviluppato da NeXT) come base per le future versioni del sistema operativo Mac OS.

1997:  Viene rilasciato MacOS 7.6.
Gil Amelio da le dimissioni dalle sue cariche di presidente e CEO di Apple.
MacOS 8 viene rilasciato. È la prima volta che la scrivania appare veramente diversa da quella di MacOS 1.0
Steve Jobs, consulente di Apple dopo le dimissioni di Amelio, diviene il nuovo CEO ad interim annunciando una alleanza storica tra Apple e Microsoft, quest'ultima investe 150 milioni di dollari in azioni. Apple include il software di navigazione web Microsof Internet Explorer in ogni copia di MacOS. Motorola lancia il processore PowerPC 750 (G3). Apple comincia a riacquistare tutte le licenze dai produttori di cloni Mac acquistando la Power Computing per 100 miliono di dollari.
Nasce l'AppleStore, Apple ci riprova con Internet due anni dopo ma stavolta sarà un successo senza precedenti.

Nel 1998 il progetto Newton viene concluso. Viene concluso a causa delle alte perdite del progetto. La produzione di prodotti non importanti è interrotta, come per le stampanti e gli accessori.
Vengono annunciati gli iMac in plastica colorata senza floppy e con porte USB allora sconosciute ma presto usate da tutto il mondo dei computer. L'iMac viene ordinato da 150.000 persone prima del suo lancio il prezzo è fissato in 999 dollari.
Viene rilasciato il MacOS 8.5 con una novità importante, Sherlock e con il supporto per l' HFS+. Apple comunica la nuova strategia per il suo sistema operativo, si chiamerà MacOs X e sarà basato su Unix.

Nel 1999 al MacWorldExpo di SanFrancisco vengono annunciati i Power Macintosh G3 Yosemite il primo Mac con la porta Fire Wire ai tempi sconosciuta ma oggi usata ovunque specie nella manipolazione del video e ovunque ci sia necessita di alte velocità.
È annunciato MacOS X Server, viene rilasciato QuickTime 4. Il Trailer del nuovo film di Star Wars "Episodio Uno / La Minaccia Fantasma" è disponibile per il Download in formato Quick Time, sul sito Apple diventa il più grande download della storia di Internet, con più di 25 milioni di copie scaricate.
Apple rilascia Final Cut Pro, un programma di montaggio video professionale.
Viene presentato l'ibook, gli ordini raggiungono quota 140.000. Steve Jobs introduce il Power Macintosh G4 con 500 MHz di clock può raggiungere 1 miliardo di calcoli in virgola mobile al secondo. Per questo motivo è classificato come un arma dal governo US e ne viene impedita la vendita in paesi a rischio di guerra.
Il Trailer del secondo Film della Pixar "Toy Story 2" è disponibile. Con l'annuncio di "Toy Story 2" Pixar può rinforzare la sua posizione come   il numero uno degli studi di animazione in 3D del mondo. Complessivamente "Toy Story", "Toy Story 2" e "A Bug's Life" hanno generato 1.2 miliardi di dollari in tutti i botteghini del mondo.
Viene rilasciato MacOS 9. Ha nuove interessantissime caratteristiche come Sherlock 2, una versione migliorata di Sherlock e con una versione ridotta di Final Cut Pro, chiamata iMovie.

2000: MacOS X è annunciato e mentre Microsoft fa uscire Windows 2000 Apple mostra la nuova interfaccia "aqua" facendo sembrare vecchio qualsiasi sistema operativo compreso il nuovo di Microsoft. Questo sistema coniuga la sicurezza e stabilità di un sistema Unix con la semplicità e eleganza tipica dei prodotti Apple. È rivolto sia ai professionisti che agli utenti comuni, a differenza del precedente Mac OS X Server 1.0, che aveva ancora un'interfaccia grafica piuttosto simile a quella di Mac OS 9, introduce una nuova interfaccia grafica conosciuta come Aqua. Con l'introduzione di Mac OS X 10.0, Apple presenta anche l'Ambiente Classic, un programma che consente di emulare il precedente ambiente sul nuovo Mac OS X, per preservare la compatibilità con le vecchie applicazioni. Esso deriva da quello che in Mac OS X Server 1.0 e nella Beta pubblica di Mac OS X veniva chiamato BlueBox, in contrapposizione alla YellowBox, l'ambiente nativo del nuovo sistema operativo e, dicono i rumors, alla RedBox, un emulatore delle API (Application Programming Interface) di Microsoft Windows, simile, nel concetto al progetto WINE. La Blue Box, a differenza dell"Ambiente Classic, emulava l'intero sistema operativo Mac OS 8.6 (o, in seguito, Mac OS 9), su uno schermo separato (o virtuale). Apple rilascia anche le librerie Carbon per consentire agli sviluppatori di portare in modo rapido i vecchi programmi sul nuovo sistema operativo.
Viene rinnovato il sito web di Apple con nuove caratteristiche come iTools, uno spazio web gratuito per gli utenti di Apple Macintosh e iReview per giudicare prodotti hardware e software e la mail   @mac.com.
Apple presenta il PowerMac G4 Cube il quale otterrà numerosi riconoscimenti per il design innovativo, ma non sfonderà, forse ancora una volta Apple è avanti nel tempo e il suo prodotto proprio non viene capito.
Apple annuncia una perdita stimata di 259 milioni di dollari per il primo trimestre del 2001 che finisce il 30 Dicembre 2000. Questo è il primo trimestre in perdita per Apple in 3 anni.
Steve Jobs diventa a tutti gli effetti e nuovamente CEO di Apple.

Nel maggio del 2001, dopo molte speculazioni, Apple annuncia l'apertura di una linea di propri negozi: gli Apple Store. I negozi vengono creati con due obiettivi fondamentali: evitare un ulteriore riduzione della quota di mercato e fare una seria concorrenza ai prodotti di terze parti, che riducevano i guadagni derivanti dagli accessori.
Apple rilascia il PowerBook G4 Titanium ed un Power Mac G4 più veloce con masterizzatore DVD "Superdrive". Oltre a questo Apple lancia iTunes per riprodurre, codificare e convertire gli archivi MP3: è disponibile per il libero download dal sito di Apple e sarà un successo enorme. Apple inoltre lancia una versione migliorata del suo Power Macintosh G4 Cube tentando di risollevarne le sorti.
Il 24 Marzo MacOS X 10.0 è ufficialmente in commercio. Apple annuncia la vendita di 5 Milioni di iMac: in pratica il personal computer più venduto nella storia dell'informatica entrando nel Guinnes dei primati.
Apple rilascia il nuovo iBook. Il suo design è simile a quello del PowerBook G4 con un case di policarbonato bianco, apre poi i suoi primi negozi di vendita diretta offrendo prodotti hardware e software per Macintosh, un forum per scambiare esperienze con iMac, lezioni tutorial e dimostrazioni di software e hardware.
Apple cessa ufficialmente la produzione della serie Power Macintosh G4 Cube.
Nell'ottobre del 2001 Apple presenta l'iPod, un lettore di musica digitale portatile. Essendo basato su un mini hard disk firewire, l'iPod è dotato di una elevata capacità di memorizzazione. Il primo modello è in grado di contenere fino a 5 GByte di canzoni. Apple realizza varie revisioni dell'iPod, che lo rendono più piccolo e più leggero. Diventa compatibile anche con Windows e tra i formati sopportati viene inserito anche l'AAC.
Esce MacOs 9.2.2 sarà l'ultimo aggiornamento di Os 9.

2002 Al Macworld Expo, Apple   annuncia il nuovissimo iMac LCD, l'iBook da 14" e iPhoto, il software free per l'editing e la gestione delle foto digitali.
Steve Jobs annuncia il nuovo iMac con display LCD da 15.1 definendolo come "la fine ufficiale del tubo catodico. Apple Computer Inc., Sun Microsystems Inc. e Ericsson annunciano di avere costituito un team per sviluppare un sistema multimediale per telefoni cellulari che utilizza la tecnologia QuickTime di Apple.
Al Macworld Expo di Tokyo Apple rilascia un aggiornamento dell'iPod e un Cinema Display da 23 ed eMac, un computer all-in-one progettato dapprima solo per il mercato educational in seguito per tutti. Dispone di uno schermo piatto da 17" con stranamente un tubo catodico e un processore G4 da 700 MHz. Inoltre al Macworld Expo in New York, Apple rilascia l'iMac con monitor da 17", l'iPoda da 20 GB, iTunes 3 e MacOS X 10.2. Apple rilascia una nuova revisione della linea PowerMac G4. Tutte le configurazioni ora dispongono di doppio processore e offrono un doppio alloggiamento per i dischi ottici. Il modello di punta gira a 1.25 GHz. Oltre a questo, Apple annuncia una riduzione di prezzo per il suo modello di iMac LCD da 15" e nuovi più potenti processori per eMac
Apple dichiara che le nuove macchine si avvieranno solo da MacOs X.

2003: Al Macworld Expo di San Francisco, Apple, annunciando che il 2003 sarà "l'anno dei portatili" rilascia un PowerBook da 12" ed uno da 17" con processore G4, annuncia il suo nuovo web browser Safari, da subito usato da più di 5 milioni di utenti, Final Cut Express, iPhoto 2, iDVD 3, iMovie 3, il software di presentazione Keynote insieme alla versione "802.11g" di Wi-Fi: Airport Extreme, iChat e la web cam Fire Wire iSight un PowerMac da 1,42Ghz.
In un evento speciale Steve Jobs annuncia la terza generazione degli iPod e iTunes 4 con l'opzione iTunes Music Store un negozio virtuale on line in cui sono disponibili 200,000 canzoni al prezzo singolo di 0,99 Dollari vendendo oltre 10,000,000 canzoni, un successo senza precedenti e lanciando di fatto un nuovo business online integrato con i suoi prodotti.
Apple presenta i Power Macintosh G5. definiti i computer più veloci del mondo. Nel loro cuore un chip IBM da 64 bit: il PowerPC 970 con velocità fino a 2 GHz con doppio processore.
Apple, la casa discografica dei Beatles fa nuovamente causa a Cupertino per l'uso del nome Apple in abbinamento ad iTunes Music Store, che permette agli utenti di scaricare musica da Internet. In un evento speciale dedicato alla musica Apple lancia iTunes 4.1 per Mac e Windows, rendendo disponibile l'iTunes Music Store anche per PC. Apple annuncia anche nuove collaborazioni per iTunes Music Store con AmericaOnLine e Pepsi. Con il rilascio della versione del Software 2.1 per iPod, Apple rende disponibile la gestione vocale su iPod e presenta due dispositivi di terze parti (Belkin) per voice memo e lettura di memorie flash da macchine fotografiche.
Apple rinnova tutta la gamma degli iBook introducendo il processore G4 su tutta la linea e le interfacce USB 2.0, Bluetooth e Airport Extreme. Questa mossa rappresenta la fine della presenza del processore G3 su tutta la linea del produttore Californiano.
Fino al 2003 gli Apple Store sono stati aperti solo sul territorio statunitense, ma tra il 2003 ed il 2004 sono "sbarcati" prima in Giappone (Ginza) e poi nel Regno Unito (Londra, Regent Street).

Nel 2004 al Macworld Expo di San Francisco viene presentato il iPod mini (di forma ridotta, 5 colori e dischi di capacità da 4GB) una nuova applicazione audio consumer chiamata GarageBand, Final Cut Express 2 e la suite iLife '04, che contiene nuove versioni di iPhoto, iMovie, iDVD. Vengono presentati anche dei nuovi monitor LCD con dimensioni fino a 30 pollici anche qui un record ed il primo PowerMac con processori raffreddati a liquido un doppio G5 2.5 ghz.
Apple celebra il 20mo anniversario del Macintosh e in memoria di questo evento Steve Jobs inizia il keynote mostrando una versione "aggiornata con iPod" della famosa pubblicità '1984'.
Viene presentata la nuova edizione dell'iMac questa volta con il G5 nello spessore di 5 cm tutto un computer, design ispirato all'iPod con un fantastico monitor 17 o 20 pollici Wide, masterizzatore dvd, hard disk serial ata, il meglio della tecnologia del mondo professional, a disposizione dell'utente comune, con prezzi che tutto sommato sono convenienti.
L'11 luglio 2004 Apple annuncia di aver venduto la centomilionesima canzone con iTunes Music Store. L'acquirente della canzone vinse un PowerBook, un iPod da 40 GByte e la possibilità di scaricare 10.000 dollari in canzoni dal sito.
Il 15 ottobre 2004 Apple annuncia la vendita della canzone numero 150.000.000. Nonostante l'avvio di molti negozi di musica on-line da parte dei concorrenti, Apple mantiene una quota di mercato superiore al 70%. Viene anche presentato l'iPod Photo con tagli da 40 e 60 Gb, che grazie ad un display a colori ed ad un accessorio riesce a immagazzinare e visualizzare le foto scattate con una macchina digitale.
In ottobre aggiunge il supporto alle altre nazioni europee e il 2 novembre attiva lo store canadese.
Il 16 dicembre 2004 Apple annuncia di avere venduto la 200.000.000 canzone con iTunes Music Store.

Nel gennaio del 2005 Apple presenta una nuova versione ridotta dell'iPod ancor più piccola dell'iPod mini, chiamata iPod shuffle. Si tratta di un lettore di musica digitale con 512 MB o 1 GB di memoria interna, senza disco rigido, che, ad un prezzo più ridotto, cerca di conquistare l'ultima fascia di mercato di lettori di musica digitale ancora non dominata dall'iPod. All'iPod Shuffle viene contestata la mancanza di un display ma è vendutissimo tanto che i primi giorni Apple Store è intasato dai troppi accessi. Nello stesso periodo viene anche presentato il Mac Mini, originale computer minimalista ed essenziale, con un prezzo di attacco di 499 dollari. Il Mac Mini viene venduto senza tastiera, schermo o mouse. Notevole la silenziosità della macchina, infatti a volte è possibile sentire solo l'hard disk in lettura. Al Mini viene contestato il chip grafico ovvero l'ATI Radeon 9200 corredato di 32MB di RAM, ritenuto obsoleto e poco potente, specialmente con l'uscita del nuovo OS X Tiger che utilizza CoreImage.
Il 2 marzo 2005 viene venduta la canzone numero 300.000.000. Su iTunes Music Store vengono acquistate una media di 1,5 milioni di canzoni al giorno. Nel giugno 2005 la gamma iPod viene unificata e rimane l'iPod Photo con tagli da 20 e 60 GB, così la gamma è composta dall'iPod Shuffle (512 MB e 1 GB), iPod Mini (schermo in scala di grigio e tagli di 4 e 6 GB), ed infine l'iPod (schermo a colori e tagli 20 e 60 GB) con la variante nera e rossa dedicata al gruppo U2.
Il 6 giugno 2005 il CEO di Apple Steve Jobs ha annunciato che l'azienda nel medio termine (2 anni) intende abbandonare totalmente i processori PowerPC e utilizzare esclusivamente i processori x86 prodotti da Intel. La compatibilità del software sarà ottenuta tramite la ricompilazione dei programmi e tramite l'utilizzo di un emulatore software chiamato Rosetta. Durante l'annuncio è stata anche mostrata una versione funzionante del Mac OS X 10.4 per processori Intel. Il CEO ha anche affermato che Apple ha segretamente ricompilato tutte e cinque le versioni del Mac OS X (Progetto Marklar) e che quindi dal punto di vista del sistema operativo il passaggio ai processori Intel sarà un processo indolore. È stato confermato che la scheda logica e il BIOS del computer Apple risulterà differente rispetto a quello utilizzato comunemente sugli attuali IBM compatibili.
Il 2 agosto 2005 viene commercializzato un mouse col doppio tasto per la prima volta. Il Mighty Mouse non solo mette fine allo standard del tasto singolo (peculiarità esclusiva di Apple), ma implementa un'ampia serie di innovazioni tecnologiche come il tasto di scorrimento a 360° e la superficie sensibile al tocco al posto dei tasti.
Il 7 settembre 2005 viene presentato l'iPod nano, nuovo modello con dimensioni ancora più piccole, e un nuovo design ancora più elegante. Il Nano sostituisce il l'iPod mini che esce di produzione. È disponibile in due tagli, da 2 e 4 GB di memoria flash, al prezzo di 209 e 269 euro.
Il 12 ottobre 2005 viene presentato l'iPod video, nuovo modello più sottile ma con un display più grande e capacità di riprodurre fino a 150 ore di video in formato H.264 (risoluzione 320x240 e 30fps), oltre a 150.000 canzoni e 25.000 foto. iPod Video sostituisce il l'iPod tradizionale che esce di produzione. È disponibile in due formati da 30 e 60 GB.
Il 10 gennaio 2006, al MacWorld Expo di San Francisco, Steve Jobs presenta una nuova serie di portatili MacBook Pro e un nuovo modello di iMac. Ambedue con processori Dual Core Intel (Intel Core Duo, chip Yonah), questo è il primo preannunciato passo della Apple verso il progressivo passaggio ai processori Intel. Ora su un computer Apple, possono giarare piattaforme Mac OS X, Windows e anche Linux, questo rende ancora più versatile il Mac.
Qualche giorno dopo viene presentato un nuovo "taglio" di iPod nano da 1 GB, ed in contemporanea vengono tagliati di più del 30% i prezzi dei modelli di iPod shuffle.
Il 23 febbraio 2006 Alex Ostrovsky, cittadino statunitense del Michigan, acquista da iTunes Music Store la canzone "Speed Of Sound" dei Coldplay portando il contatore a quota 1.000.000.000. Il fortunato vincitore viene premiato con un iMac da 20", 10 iPod da 60GB (quinta generazione) e la possibilità di scaricare 10.000 dollari in file multimediali dallo store.

Il 9 gennaio 2007, al MacWorld Expo di San Francisco, Steve Jobs, nel presentare il nuovo Apple TV, una periferica per la fruizione di contenuti multimediali su televisori domestici, e iPhone, un rivoluzionario apparecchio che rappresenta la sintesi tra un cellulare, un iPod e un computer palmare, annuncia significativamente il cambio del nome dell'azienda, da Apple Computer, Inc. a Apple, Inc..


Fonti:
http://www.wikipedia.it/Apple
http://www.nytro.it






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