LINUS BENEDICT TORVALDS

Il padre di Linux
Ultima modifica: 10-11-2023
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(Questa foto appartine a Athanasios Kasampalis) (Questa foto appartiene a PuerExMachina)

|-->   Helsinki Finlandia 28-12-1969
-->|   vivente
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Storia:
Torvalds è colui che ha iniziato lo sviluppo del kernel Linux. Il sistema operativo GNU/Linux, ottenuto unendo Linux con il sistema GNU, è entrato nella storia come valida alternativa ai sistemi operativi commerciali a licenza chiusa (come per esempio Microsoft Windows, Mac OS X, Unix); a differenza di questi ultimi sistemi, infatti, Linux è software libero rilasciato sotto licenza GPL (tale licenza è ritenuta attualmente dall'OSI conforme alle norme che regolano l'open source), ovvero chiunque può accedere al codice sorgente del sistema operativo, modificarlo a proprio piacimento, usare l'eseguibile per ogni scopo e copiare legalmente tale software, come previsto dalla licenza GPL.
La popolarità di Torvalds ebbe inizio a seguito di una disputa accademica con il professor Andrew Tanenbaum, che aveva infatti realizzato per scopi didattici Minix, un sistema operativo simile a Unix, che poteva essere eseguito su di un comune Personal Computer. Tale sistema operativo veniva distribuito con il codice sorgente, ma la sua licenza di distribuzione vietava di apportare modifiche al codice senza l'autorizzazione dell'autore. Altre divergenze, tra Linus e Tanenbaum, portarono Linus a riflettere direttamente sulla possibilità di creare una sorta di Unix per PC, ispirato a Minix, ma che allo stesso tempo consentisse a tutti di metterci le mani. Fu questa scelta a dare il via al progetto che, data la licenza di software libero adottata, nel giro di pochi anni ha coalizzato centinaia di programmatori, che nel proprio tempo libero si dilettano ad aggiornare il codice di Linux.
A dodici anni Linus Torvalds ebbe in regalo dal nonno Leo Toerngvist, professore di statistica all’università di Helsinki, un Commodore Vic-20. Ci si gettò su con gran voga. E dopo un paio di giorni sfornò il suo primo programmino in basic: che faceva scorrere all’infinito, sul televisore utilizzato come monitor, la scritta “Sara è la più bella”, dedicata alla sorellina minore. Subito dopo, appreso a tempo di record il linguaggio macchina, si cimentò nella realizzazione di un semplice videogame: un sottomarino che doveva navigare sotto un mare in burrasca evitando gli enormi pesci che gli venivano incontro. Duplicò il gioco su tante audiocassette e le regalò ai suoi compagni di scuola.
Torvalds cominciò a seguire le lezioni su Unix nel 1990, quando era iscritto alla facoltà di Informatica della sua università. All’inizio fu un grande amore. Poi Linus si rese conto che Unix aveva due problemi fondamentali. In primo luogo era diventato ormai un sistema operativo esclusivamente commerciale, e questo cozzava con lo spirito ribelle che lui da sempre aveva dimostrato. Ma soprattutto costava troppo: 5.000 dollari il software, 10.000 le macchine su cui girava.
Bisognava creare quindi un dialetto di Unix in grado di funzionare anche sui computer domestici, come il 386 che proprio in quei mesi Linus aveva comprato. Nei primi mesi del ’91 aveva già elaborato il kernel, il cuore, del nuovo sistema operativo. Decise di metterlo a disposizione dei colleghi di università, per vedere cosa ne pensavano. Lo depositò allora nel server Ftp dell’ateneo della capitale finlandese. Doveva dargli un nome. Pensò a Freax, che era la contrazione di tre parole per lui molto importanti, Free, Freak e Unix. Ma ad Ari Lemmke, gestore del server, il nome non piacque proprio. La scelta cadde quindi su Linux, che era il suo nomignolo sul lavoro.
Era l’estate del ’91. A gennaio del ’92 Linux girava sui personal computer di cento persone. Che però cominciarono a tempestare Linus di e-mail, raccontandogli le loro impressioni e sottoponendogli le loro idee per migliorarlo. Torvalds decise allora di affiliare la sua creatura allo standard “copyleft” (sarcastica parodia del copyright) della Free Software Foundation. Si trattava di un sistema basato sulla General public license, il meccanismo cioè che permetteva a chiunque di migliorare il prodotto, beneficiando del lavoro altrui e mettendo a disposizione degli altri il proprio. Da allora il cammino di Linux diventò un successo senza precedenti.
Attualmente Torvalds vive in California, a Santa Clara, con la moglie Tove (sei volte campionessa nazionale di Karate in Finlandia), ha lavorato fino alla primavera 2003 per la Transmeta Corporation occupandosi poi, a tempo pieno, del coordinamento del gruppo di programmatori che sviluppa il kernel Linux per conto dell'OSDL (Open Source Development Lab), un progetto di ricerca finanziato da industrie che hanno fondato parte del proprio business su GNU/Linux, come Computer Associates, Fujitsu, Hitachi, Hewlett-Packard, IBM, Intel, NEC.
Nel 2006 è stato selezionato dal Time Europe Magazine come uno degli Eroi del 2006.


Fonti:
www.wikipedia.it

http://www.caffeeuropa.it/attualita/19linus.html








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